Friuli-Venezia Giulia : La Terra dei Due Mondi

VIAGGIO NELLA MAGICA CARNIA

Giorno 1 - SAURIS
Al mattino presto giro di Sauris , diviso in due borghi , con degustazione, al prosciuttificio Wolf . Sosta in un laboratorio artigianale di intaglio dei mascheroni di legno usati durante l'antichissimo rituale del carnevale saurano. Incontro con il vostro istruttore alpino ed esperienza dello Zip Line ( il piu lungo in Europa ) . Giornata libera. Pernottamento.
Giorno 2 - SAURIS - TARVISIO
Trasferimento a Paularo per la visita alla “Mozartina” , settecentesca casa patrizia , che ospita una particolare raccolta di strumenti musicali a tastiera del XVIII sec. , l'Eco-Museo dei “ Mistirs” e le residenze signorili carniche fra cui i palazzi Calice – Screm con il borgo antico di Sant'Antonio, Valesio e il borgo di Cjaveç, dove vedere alcuni dei più vecchi edifici carnici , fra cui la Casa del Negro,che conserva uno “striç”, la struttura per la produzione del sidro. Incontro con una famiglia , per una lezione di cucina ( a cui seguirà il pranzo ), dove imparerete a preparare i “çharçons “. Nel pomeriggio, si prosegue con Zuglio, la fu Iulium Carnicum, fondata come “vicus” dai romani nel 59 a.C. , di cui si conservano i resti del Foro e la Basilica Civile ed altri fittili ora nel locale Museo Archeologico, ma anche testimonianze medievali di pregio come la Pieve di San Pietro , eretta nel VI sec.d.C. , Pesariis , il “ paese degli orologi”, un museo a cielo aperto , dove fanno bella mostra di se dodici orologi monumentali, il Museo Etnografico Bruseschi e Camporosso , dove si raggiunge , a bordo dei calessi trainati da cavalli , la Chiesa di Santa Dorotea, in stile gotico carinziano, con un interessante ciclo di affreschi del XV sec. di rara bellezza, fra cui la raffigurazione del Corteo dei Magi. Salita in funicolare al Monte Lussari, sede di un antico santuario mariano, dalla cui sommità di gode di un panorama mozzafiato sulle cime circostanti fra cui il Jof di Montasio e il Mangart e i splendidi laghi di Fusine, di origine glaciale morenica , considerati fra i piu romantici specchi lacustri delle Alpi . Pernottamento ( per chi lo desidera - massimo 4 persone - pernottamento nel borgo di Ugovizza - nella case sull'albero, progetto ecosostenibile ). Nota : In inverno , in caso di nevicata, si può includere la escursione in slitta trainata da lupi, nella foresta demaniale di Tarvisio
Giorno 3 - TARVISIO - GEMONA
Colazione. Si scende lungo la Val Canale e del Ferro e si raggiunge la spettacolare Forra di Vinadia , tre grandi canyon dove scorrono i selvaggi rio Chiantone, Pichions e Vinadia e che prende il nome dall'ultima regina dei celti carnici, Vinandia, che , secondo la tradizione, si fece gettare, insieme ai suoi armigeri, nella gola del baratro per sfuggire alla presa dei romani che le davano la caccia. Incontro con la guida alpina ( speleologo esperto ) ed escursione di circa 2 ore , lungo il percorso segnato e con tutte le misure di sicurezza ( nel percorso, anche a piedi all'interno di uno dei corsi d'acqua, vedrete snodarsi diverse cascate, laghetti e tratti fiancheggiati da pareti rocciose alte circa 200 m, così vicine tra loro che dal fondo non si riesce a scorgere il cielo ) ( si allega mappa percorso – a pie di itinerario ) . Si prosegue con lo splendido borgo di Illegio, che la tradizione vuole come luogo dove sorgeva la inespugnabile fortezza di Ibligo, ultimo condottiero longobardo, per assaporare la atmosfera autentica di questo paesino dei mulini , fra graziose abitazioni rurali in stile tradizionale e gli scavi in corso del sito paleocristiano di San Paolo, dove sono venute alla luce le rovine di una fortificazione liutprandea, una piccola chiesa carolingia e i resti delle dimore medioevali dei castellani, per concludere con Venzone, splendido esempio di architettura alpina di matrice sveva, conservante cinte murarie, viuzze tipiche oltre che lo splendido duomo in stile romanico di Sant'Andrea e simbolo del sisma che la rase al suolo nel 1976, perfettamente ricostruito con il modello della anastilosi , le mummie del vicino Oratorio di San Michele, il Museo Tiere Motus, una vetrina di racconto e antologia di quei tragici momenti, Gemona del Friuli , con lo splendido Duomo dell'Assunta , eretto nel 1293 in stile svevo, con la sua teoria di 9 statue legate alla storia dei magi. Pernottamento.
Giorno 4 - GEMONA - UDINE
Colazione. Partenza via Udine.

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