Viaggi in Mozambico
Una vacanza in Mozambico ci fa pensare al relax e al mare, ma non solo, qui infatti troviamo uno dei parchi naturali più belli, il Gorongosa National Park, che unito al più piccolo e meno conosciuto Zinave National Park, ci portano nel mondo dei safari. Cosa visitare in Mozambico: senza dubbio l’arcipelago delle Bazaruto, che comprende le isole di Benguerra, Magaruque, Santa Carolina e Bangué. Si fa tappa a Vilanculos, cittadina che si affaccia su spiagge fantastiche e dove di fronte troviamo le paradisiache isole, oppure si può alloggiare in uno dei resort di lusso di Bazaruto o Benguerra. Spostandosi poi verso sud, trovamo Tofo beach, località diventata famosa fra i divers di tutto il mondo per gli avvistamenti degli squali balena. Chi fa snorkeling e diving, non ha che l’imbarazzo della scelta fra barriere coralline in cui ammirare pesci multicolori, balene, squali, delfini,mante e perfino dugonghi.
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Quando viaggiare in Mozambico
Il periodo migliore per visitare il Mozambico va da aprile a novembre, quando il clima è più secco e le temperature non sono troppo alte; è meno consigliato il periodo che va da dicembre a marzo che corrisponde alla stagione delle piogge durante la quale alcune regioni e strade diventano impraticabili. Anche per osservare gli animali selvaggi o per fare immersioni nelle barriere coralline, il periodo migliore per provare queste esperienze in Mozambico va da maggio a settembre.
In Mozambico le temperature variano anche rispetto alla zona: nel nord del paese in generale c'è un clima più caldo, mentre al sud le temperature sono un po' più basse.
Da non perdere in Mozambico
Il Mozambico vanta alcune delle spiagge più belle dell'Africa, luoghi pacifici e rilassati non ancora presi d'assalto dai turisti. L'arcipelago di Bazaruto è un must per chi visita questo paese; composto dalle isole di Bazaruto, Benguerra, Magaruque, Bangue e Santa Carolina, cinque isolette incontaminate dalle spiagge bianche, è il luogo perfetto per fare delle immersioni e ammirare la fauna marina che popola le barriere coralline circostanti: balene, squali, dugonghi, mante, delfini e pesci di vario tipo nuotano in queste acque da sogno. Tofo è la patria dei divers per l'avvistamento dello squalo balena.
Da vedere il Parco Nazionale di Gorongosa, senza dubbio la migliore riserva naturalistica del Mozambico in cui osservare con un safari la magnificenza degli animali selvaggi che sono stati reintrodotti nel parco, come elefanti, ippopotami, zebre, bufali e licaoni. Troviamo la piccola riserva Zinave National Park da poco riaperta, dove sono stati reintrodotti gli animali selvaggi.
Da non perdere anche la cittadina di Ilha de Moçambique, antica capitale del periodo di dominazione portoghese che conserva degli stupendi edifici e monumenti di periodo coloniale, molti dei quali dichiarati Patrimonio dell'Umanità UNESCO.
Formalità e consigli utili
Arrivati in Mozambico, i principali mezzi di trasporto, se volete provare l'ebrezza della guida mozambicana, sono gli autobus e i chapas, ovvero dei camion convertiti al trasporto passeggeri. Se volete noleggiare un'auto, fate molta attenzione alle strade in quanto le condizioni possono non essere molto buone. Consigliamo di rivolgersi ad un agenzia turistica per l'organizzazione degli spostamenti.
La moneta ufficiale è il metical MZN, ma il dollaro americano è comunque molto gradito.
Cucina del Mozambico
L'alimento base di molti alimenti in Mozambico è lo xima, un porridge a base di farina di mais che piace moltissimo ai locali, mentre sono comuni anche i piatti a base di pesce, che in Mozambico è eccezionale; non dimentichiamo che qui vengono pescate le migliori aragoste del mondo. Molti piatti tradizionali vengono serviti con salse di verdure, carne e pesce.
Alcuni piatti tipici dell'Africa australe sono il delele, una pietanza a base di frutti di gombo, farina di frumento, uova, cipolle e aromi vari, e il matapa, a base di foglie di manioca cotte in salsa di arachidi e condite con frutta di mare.
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