Giorno 1. MILANO / ROMA - ASHGABAT
Voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Ashgabat. Pasti a bordo.

Giorno 2. ASHGABAT
Assistenza al arrivo e accoglienza da parte della nostra guida. Early check-in camere e colazione incluse. Nella tarda mattinata , si inizia la visita di Ashgabat, città frenetica e di avanguardia, con la imponente moschea Turkmenbashi Ruhy, che vanta la piu grande cupola islamica del Mondo e inaugurata quindici anni fa in onore del presidente-padrone del Turkmenistan odierno. Si prosegue al splendido Museo Nazionale, dove si ammira la migliore collezione di reperti antichi, di origine partica e tardo-medievali, provenienti da tutti i siti archeologici dei dintorni ed l'animato bazar Tolkuchka, che si tiene solo la domenica e che su una superficie di alcune migliaia di metri quadri, costituisce uno dei maggiori mercati di tutta l'Asia centrale,per concludere alle rovine di Nissa, fondata dai parti nel III secolo a.C. e per sei secoli, crocevia di merci e fiorenti empori, di cui oggi vi si ammira la cosidetta fortezza di Mitridate. Cena. Pernottamento.

Giorno 3. ASHGABAT - YANGYSU
Colazione. Trasferimento alla partenza. Volo di linea Turkmenistan Airlines per Turkmenbashi. Assistenza in arrivo e prosecuzione del viaggio in direzione dello spettacolare canyon di Yangysu, una distesa quasi lunare di arenaria rossa , bianca e ocra, scavata, nei millenni, dalle sorgenti sotterranee . Cena. Pernottamento in campo tendato.

Giorno 4. YANGYSU - YANGYKALA
Colazione. Escursione al mausoleo di Kamal Ata, nel cuore della steppa , dove si trovano delle peculiari formazioni rocciose sferiche, ancora oggi avvolte dal mistero sulla loro origine , prima di giungere allo spettacolare canyon di Yangykala, meglio noto come la Fortezza Fiammeggiante, dalle incredibili formazioni naturali di calanchi in arenaria . Pensione completa. Pernottamento in campo tendato.

Giorno 5. YANGYKALA - KOYMAT
Colazione. Tour della steppa turcomanna, in direzione est, popolata dai pastori semi-nomadi del Karakum, di origine mongola, di cui il villaggio di Koymat ne e' il simbolo , sorgente ai piedi di una suggestiva falesia bianco latte. Incontro con la popolazione nativa , accolti da centinaia di mandrie di camelidi . Grazie alla sosta nel villaggio, si ha la occasione di cogliere la autentica essenza della vita nomadica , dalle donne turkmene in abiti tradizionali che cuociono il pane, ai ricami del feltro, ai pastori che accudiscono i cammelli al pascolo . Pensione completa. Pernottamento presso le abitazioni del villaggio ( in tipico stile carovaniero : si suggerisce di portarsi con se' il bagaglio per la notte ).

Giorno 6. KOYMAT - DARVAZA
Colazione. Partenza in direzione del deserto del Karakum, con delle soste davvero interessanti lungo il percorso, la prima al villaggio di Melegoch, tribu' turcomanna di abili falconieri, abilità' che si tramanda da secoli fra le generazioni e alle rovine partiche della fortezza di Ygdykala , le cui origini sono testimoniate al I sec.a.C. fino al suo abbandono, nel 335 d.C. e che funse da avamposto carovaniero e di controllo lungo la Via della Seta in direzione della Mongolia. Nel tardo pomeriggio, arrivo a Darvaza e sosta alla celebre " Porta degli Inferi". Pensione completa. Pernottamento nel campo tendato allestito a ridosso del cratere di fuoco.

Giorno 7. DARVAZA - KHIVA
Colazione. Escursione ad altri due crateri a gas, con i peculiari geyser a fango e zolfo, che sgorgano dal sottosuolo. Sosta al sito archeologico di Kunya-Urgench, risalente al tardo periodo timuride e il cui simbolo è il minareto di Kutlug-Temur, che, con i suoi sessanta metri di altezza, fu il minareto in mattoni più alto del mondo islamico, il mausoleo di Il-Arslan, con la peculiare cupola conica composta da dodici facce , che ospita la tomba del nonno di Muhammad II, fondatore del regno mongolico,oltre che quelli di Sultan Tekesh e Turabeg Ku-Hojeili. Cambio di guida e mezzo, dopo le formalità doganali alla frontiera . Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 8. KHIVA
Colazione. Giornata dedicata alla splendida Khiva, che la tradizione vuole fondata da Sem,figlio di Noé, antica capitale di un glorioso khanato e fra le piu belle città , durante il medioevo, lungo la Via della Seta. Si visiteranno alcuni dei suoi magnifici monumenti : il complesso Ichan Kala, la fortezza di Ark , la Moschea Juma o del Venerdì, eretta nel X secolo e ampliata, di diversi stili, nel corso di oltre otto secoli, proseguendo con la spettacolare Casa di Pietra, detta Tosh Hovli, dimora nobiliare a cortile, con la limitrofa madrassa Allakuli Khan e il pittoresco mausoleo Pakhlavan Makhmud,eretto nel 1250 per ospitare il sepolcro a cupola del poeta e guaritore, ancora oggi venerato come un santo dai nativi , caravanserragli, madrasse e minareti oscillanti, a fare da cornice. Pensione completa. Pernottamento.

Giorno 9. KHIVA - BUKHARA
Colazione. Trasferimento alla stazione e partenza con il treno veloce per Bukhara ( che si raggiunge in 5 h e 30 min). Assistenza al arrivo e visita della "perla del deserto", la fiabesca Bukhara , patrimonio Unesco ,che vanta oltre due millenni di storia, oltre che essere un autentico museo di arte islamica a cielo aperto, complici le magnifiche architetture di epoca timuride, di cui ammirare la maestosa fortezza di Ark, risalente al XI sec.,la moschea Bolo Hauz, realizzata come luogo privato di preghiera per la famiglia reale, i due mausolei simbolo della città vecchia, il Chasma Ayub o delle Cento Cupole, dove sorge la cosidetta sorgente o pozzo di Giobbe e dei Samanidi, scavato come sepolcro degli emiri, considerato un capolavoro dell'architettura per la armonia delle forme geometriche, il minareto oscillante Kalon, un tempo usato come " bussola" per le carovane . Nel pomeriggio si concludono le visite al mausoleo Nakshbnad ( XIV sec.), protettore della città. Vi offriamo una sessione di ricamo, per chi lo desidera, in una delle scuole di tessitura del famoso Suzane. Cena - nella cornice della madrassa Devan Begi, con spettacolo tradizionale di danze folkloriche . Pernottamento.

Giorno 10. BUKHARA - SAMARCANDA
Colazione. Al mattino fine delle visite del giorno prima. Incontro con una famiglia di chef, nella casa - locanda tradizionale Davlat e lezione di cucina , dove imparare alcuni piatti della tradizione uzbeka , a cui segue il pranzo. Trasferimento alla stazione e partenza con treno veloce per Samarcanda. Visita e degustazione di vini uzbeki alla cantina-museo Hovrenko, alle porte della città vecchia. Cena. Pernottamento.

Giorno 11. SAMARCANDA
Colazione. Giornata dedicata alla visita della splendida Samarcanda, città millenaria, risalente al 2600 a.C. e a buona ragione massima espressione architettonica della tradizione sogdiana , quando si accrebbe sotto l'egida di Tamerlano, che la scelse come capitale del suo vasto impero e che ancora oggi conserva notevoli testimonianze del suo fiorente passato, fra cui citare il mausoleo di Gur Emir e Ruhabad, dove riposano le spoglie del leggendario monarca timuride e dei suoi cortigiani, da cui si staglia la scenografica piazza Registan, torreggiata dalla imponente moschea di Bibi-Khanum o del Venerdì, con la cupola riccamente adorna di maioliche azzurre e lapislazzuli. Si prosegue con l'osservatorio di Ulugbek, fatto erigere dall'omonimo re- astrologo e la necropoli reale Shai Zinda, dove riposano i resti del cugino di Maometto, il pittoresco bazar Siyab, senza dimenticare il laboratorio, centenario, delle sete "Meros", nel villaggio di Konigil, dove si osserva la tecnica certosina e antichissima di produzione dei pregiatissimi papiri uzbeki . Pensione completa ( a pranzo, si assiste a una dimostrazione, su come si prepara il "Plov" o Pilaff ). Pernottamento.

Giorno 12. SAMARCANDA - TASHKENT
Colazione. Trasferimento alla stazione dei treni. Imbarco sul treno Afrosiab, con destinazione Tashkent. Al arrivo, si saluta la capitale con un giro nella bellissima metropolitana , in arte liberty e decò , a cui segue il Museo Moye Mubarek, dove si custodisce il prezioso corano di Osman, risalente al VII sec. la madrassa Barakkhan, con la moschea del Venerdì, gremita di fedeli e la Kukeldash, frequentata dai pellegrini provenienti dai villaggi , vestiti con i costumi tradizionali, il colorito e vivace bazar Chorsu, prima di concludere alle fontane danzanti. Cena. Pernottamento.

Giorno 13. TASHKENT - MILANO / ROMA
Colazione. Trasferimento alla partenza . Voli di linea Turkish Airlines via Istanbul per Milano , Roma o Venezia a seconda del vs scalo prescelto . Pasti a bordo . Arrivo lo stesso giorno.