Cosa vedere nel nord del Cile
In Sudamerica, situato in una stretta striscia di terra tra il Pacifico e l’Argentina, si trova il Cile: un Paese che regala un territorio splendido e variegato, assieme alle testimonianze archeologiche di millenni di civiltà.
Il Cile ha tutto ciò che un viaggiatore amante della natura può desiderare: deserti, lagune, vulcani, ghiacciai, fiordi. In questo articolo vi diamo dei suggerimenti su cosa vedere e non lasciarsi sfuggire in Cile.
Santiago del Cile
A Santiago aspettatevi magnifici esempi d’architettura in vari stili. Da Plaza de Armas, nel cuore della città, si scorgono la Cattedrale e la Municipalidad, ovvero il Municipio. La Iglesia Catedral attuale, ricostruita cinque volte a causa di terremoti, risale al XVII secolo e ha un aspetto neoclassico. La Municipalidad ospita la sede dell’autorità comunale fin dal 1670, ed è riconoscibile dallo scudo in alto sulla facciata che raffigura un leone rosso, simbolo concesso da Carlo V nel 1552 per elevare il borgo a rango di città. Dichiarato monumento nazionale, nel lato settentrionale della piazza il Correo Central (la Posta) data fine Ottocento e si accorda allo stile neoclassico della Cattedrale.
Merita una visita in particolare il Barrio París-Londres, un quartiere edificato negli anni Venti del Novecento con case piccole e vie tortuose, dichiarato monumento nazionale nel 1982. Bello anche il Teatro Municipal, il Barrio Bellavista e il Parque Forestal con monumenti dedicati a Cristoforo Colombo, Johann Sebastian Bach e altre illustri figure.
Viña del Mar
Vicino a Santiago si trovano la città portuale di Valparaiso e la capitale del turismo cileno, Viña del Mar. Partiamo da quest’ultima: il nome deriva da un vigneto che si trovava in una delle numerose aree verdi che contraddistinguono la città, precisamente nel parco di Quinta Rioja. Passaggi pedonali alberati, casinò, hotel e ristoranti, ma soprattutto spiagge: Viña del Mar è una famosa località. In Avenida España si trova il Reloj de Flores, un orologio floreale che le ha valso il nome di Città-Giardino.
Valparaiso
Valparaiso dista 115 km di autostrada da Santiago, e porta il nome di una città della Siviglia datogli dal conquistador spagnolo Juan de Saavedra, qui approdato nel 1536 e ammaliato dalla bellezza del posto.
Il porto di Valparaiso conservò fino a inizio Novecento lo status di principale rotta commerciale del Paese, ma perse quest’importanza con la costruzione del Canale di Panama nel 1914. La città è strutturata a terrazze, gallerie e scale che s’inerpicano sui rilievi: caratteristici del posto sono gli ascensori di fine Ottocento, di cui 15 sono ancora in funzione: famosi il Barón, il Conceptión e il Mariposa.
San Pedro de Atacama e il Salar
A 2440 km sul livello del mare, San Pedro de Atacama nonostante le dimensioni ridotte è la capitale archeologica della cultura Atacameña e il punto strategico per partire in escursione verso le località più suggestive, come il Salar de Atacama, la Valle della Luna e i geyser di El Tatio.
Il Salar, una depressione di 3000 km2 dove defluiscono le acque dei torrenti vicini dando origine a un enorme bacino di acqua salmastra coperta da un manto di sale , è punteggiato da piccole lagune turchesi: uno spettacolo memorabile anche grazie alla secchezza dell’aria che permette di vedere a grande distanza.
El Tatio
Da pozze di acqua termale, a El Tatio si levano nuvole di vapore nelle prime ore del mattino. Un’escursione in questo luogo remoto e suggestivo permette anche di beneficiare di quest’acqua calda: è infatti possibile immergersi in apposite piscine termali attrezzate.
Siete pronti a partire per questa lingua di terra che nasconde meraviglie?